Mi stavo muovendo velocemente, le mie gambe non accennavano a fermarsi, anzi, aumentavano la velocità.
Perché stavo correndo? Qualcuno mi seguiva? Beh sì, c'erano delle persone dietro di me, ma erano distanti, altre persone erano davanti a me, più vicine, stavo per raggiungerle, mi avvicinavo sempre di più a loro.
Ah giusto, una corsa, una gara di corsa campestre, ancora sento il cuore battermi ferocemente nel petto, non mi fa male, mi spinge a correre di più, voglio vincere, posso vincere. Perché voglio vincere? Se arriveró prima vincerò dei soldi? Avrò una qualche agevolazione in qualche campo scolastico? Cosa vinco? Non vinco niente, o niente che io reputi importante. Allora perché corro? C'è un motivo per il quale corro? Perché le persone corrono? Per scappare di solito, o per raggiungere qualcuno o un luogo quando sono in ritardo, ma io non sto correndo per nessuna delle due ragioni, sto partecipando ad una gara. Volevo vincere, ma della gara non mi importava, volevo arrivare prima, ma del podio non mi importava, non c'era nessuno della folla di cui mi importase, non c'era nessuno che stava correndo con me, o comunque nessuno di cui mi importasse. Sconosciuti o conoscenti, in ogni caso per me non sono nessuno, solo persone che corrono come me.
Anche loro non sanno perché corrono? O forse sono l'unica che corre senza un apparente motivo?
Mi é sempre piaciuto correre, eppure quando penso ad una corsa penso ad una fuga, però non ho paura, non sto scappando da nessuno, sto correndo perché voglio arrivare prima, perché voglio essere la migliore. A pensarci bene però, quando si corre da una meta all'altra, ci si avvicina ad un luogo e ci si allontana dall'altro, per andare in una direzione bisogna scappare da un' altra, o comunque allontanarsi e staccarsi da essa.
Chissà perché penso a queste cose mentre corro. Mi risuona in testa "La cavalcata della Valchirie" di Wagner, non la stavo ascoltando in quel momento, forse ce l'avevo in mente? La sto sentendo adesso? Può essere, forse entrambe le affermazioni sono giuste ed errate. Devo andare più veloce, ci sono giusto poco più di cinque persone davanti a me, se ora percorro l'ultimo pezzo alla massima velocità... oh, quella ragazza é arrivata, penso.
S. M.
Nessun commento:
Posta un commento