lunedì 18 maggio 2020

L’autore di Fahrenheit 451 ha come obiettivo quello di sottolineare l’importanza della lettura, che secondo, noi è un mezzo di libertà. Leggere aiuta a comprendere noi stessi e il mondo che ci circonda, attraverso i libri infatti si è in grado di percepire le cose da punti di vista differenti, ampliando la propria concezione della realtà. 
Come è stato detto durante la riflessione, spesso nei libri, ci si rispecchia nei pensieri dei personaggi e questo aiuta sia ad immedesimarsi nella storia, sia a comprendere aspetti sé in maniera oggettiva.
La società raccontata dall’autore, negava il diritto di riflettere, di farsi domande, rendendo quindi impossibile la conoscenza. Questo aspetto ci fa venire in mente il mito della caverna, di Platone, in cui gli uomini, prima di uscire alla luce del sole, non avevano idea che esistesse qualcosa di più grande. Allo stesso modo, i cittadini del romanzo, non erano consapevoli della ricchezza racchiusa nei libri, perciò quando il protagonista conosce Clarisse, è come se uscisse dalla caverna e si rendesse conto di ciò che si sta perdendo. 
Concludendo, vorremmo sottolineare l’importanza del confronto sulle letture proposte in questi mesi, il quale aggiunge valore al libro e aiuta a fare riflessioni a cui non si avrebbe pensato autonomamente. Il dialogo è utile per cogliere aspetti che avevamo tralasciato ed è interessante assistere allo scambio di pensieri. Inoltre, per noi di terza, questo progetto, è stato anche un’occasione di apprendimento di argomenti nuovi.

Eleonora Paolucci, Silvia De Cristofaro, Nola Chessari, Beatrice Biondi, classe 3C 

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